Giornata internazionale al Parc Phoenix




















Prendi una mamma italiana, una mamma estone, una tedesca, una canadese e una rumena, falle salire sul treno con una bella comitiva rumorosa di 12 bambini per raggiungere il Parc Phoenix di Nizza e ne uscirà una fantastica giornata!

Così è stato. 
Solo per il semplice fatto di salire sul treno i bambini erano euforici, quasi dispiaciuti che il tragitto Antibes-Nice St.Augustin fosse così breve!












Sole splendente e temperatura primaverile in uno degli ultimi giorni delle "vacances d'hiver" (vacanze invernali in francese) che hanno fatto riversare frotte di mamme, babysitter e bambini nel parco più grande di Nizza. 

Una distesa di verde, alberi e laghetti.

Il parco accoglie pure alcuni animali tra cui lontre, pappagalli, porcellini d'India e tartarughe. 
Il punto forte del parco è la serra tropicale, conosciuta come "le diamant vert", uno di quei luoghi in cui vedi piante che non sei abituato a vedere e goccioli di sudore per il caldo che fa.

Alla ricerca della lontra

I porcellini d'India

Alla ricerca dei cigni
I primi 15 minuti nel parco sono stati un vero delirio: bambini impazziti che correvano ovunque, non facevamo in tempo a fermarci ad osservare un animale che già correvano verso il successivo.

In 5 lingue diverse noi mamme cercavamo di farli concentrare davanti ai cartelli esplicativi delle varie specie..ma niente da fare, in nessuna lingua ha funzionato. 
Io e le altre mamme ci siamo guardate e il "let's go to the playground" è stato approvato da tutte!



Il parco giochi del Parc Phoenix è immenso, ha persino un labirinto tra le canne di bambù.


I bambini sono stati "liberati" e per noi mamme è stato il momento delle chiacchiere, che fanno sempre tanto bene! 
La lingua comune è l'inglese ed è davvero buffo che il mio inglese sia migliorato qui in Francia, molto di più che nei miei 5 anni a Dublino!

Il "via al pranzo" è stato dato dalla mia piccola Paola  "mamma io ho fame!", ed il picnic multietnico è iniziato vedendo manine di marmocchi appropriarsi di cibi altrui, soprattutto della mia amica estone Kristi che in tema di picnic e cibarie è imbattibile. Scambio culturale e scambio di cibi, insomma!

Pancia piena, energie scaricate ed è tempo della visita alla serra e all'acquario.



Alla ricerca del coccodrillo


Le tartarughe hanno sempre un certo fascino per i bambini ed è qui che io e Kristi riusciamo a tenere fermi i nostri figli per più di 15 minuti osservando le tartarughe "in corsa" una dietro all'altra ed inscenando la telecronaca di una gara in pista! 
Quando i piccoli hanno cominciato a fare il tifo e urlare "dai vai.." (in italiano perché il marito della mia amica è italiano e quando i nostri 5 bimbi sono insieme la lingua comune è la nostra!) ho capito che l'idea è stata buona.


Il ritorno al playground è stato inevitabile dopo il giro tra gli animali: è più attraente un labirinto in cui nascondersi di un gruppo di tartarughe che prendono il sole.




Info Pratiche:



Tariffe e Orari: 2 euro il biglietto, bambini sotto i 12 anni gratuiti. E' vietato l'ingresso con biciclette, con animali domestici ed e' vietato il gioco del pallone! Il parco è aperto dalle 9.30 alle 18.00 e d'estate fino alle 19.30.

Accesso: la stazione del treno più vicina è quella di Nice St. Augustin. Uscendo dalla stazione si procede verso sinistra attraversando la strada molto trafficata e dirigendosi verso i palazzi in cui risiedono degli uffici, si attraversa la piazzetta sottostante e si arriva all'ingresso del parco. 
Se si vuole raggiungere il parco in automobile, il parcheggio più vicino è parking de l'arenas e 2 ore di parcheggio vengono offerte nei weekend, nei giorni festivi e d'estate.

Servizi: un punto di ristoro con tavolini all'aperto è presente all'interno del parco. Servizi igienici all'interno della serra.