Viaggio da sola

Domani ho un volo da prendere, amiche fantastiche che mi aspettano a Roma, quelle amiche storiche, quelle con cui non ti stanchi mai di stare e con le quali hai condiviso attimi talmente importanti della tua vita che non vedi l'ora di aggiungerne altri.

Ho una valigia da preparare e mi sento strana. 

Io che preparo valigie per 5 come se non ci fosse un domani, che impacchetto tutto ottimizzando gli spazi, che comincio ad organizzarmi settimane prima per non arrivare incasinata il giorno prima della partenza. 
Ecco, mi sento un po' strana al pensiero che in valigia mettero' solo le mie cose, che impieghero' 2 minuti per chiudere il trolley. 
Lascio qui a casa BabboGe' prontissimo a fare il genitore "single" con i nostri tre marmocchi, un programma del fine settimana fittissimo per non lasciar spazio a malinconie da mancanza di mamma, sempre che sentano la mancanza di mamma! 

Lo ammetto, devo ammetterlo, io adoro viaggiare con i miei figli e con mio marito, amo la nostra unita', il nostro far tutto insieme.
Non smanio per andarmene in giro da sola, per fare le cose senza di loro, per prendermi i miei spazi, perche' sento che questa fase della mia vita va benissimo cosi', e' per loro, e' con loro! 
Non mi lamento dell'assenza di spazi solo per me, magari mi piacerebbe stare chiusa in bagno da sola per piu' di 35 secondi e bere un caffe' senza che a nessuno scappi la cacca in quel momento! 
Per il resto.... io ci sto da Dio nel mio ruolo di mamma! 

Poi capitano occasioni per me, come donna, come amica da vivere da sola, senza la mia fantastica squadra al seguito ed ho bisogno di tempo per metabolizzare il tutto!

Mesi fa l'annuncio del tour negli stadi di Jovanotti, un occhio veloce alle date, l'idea di tornarci con BabboGe' come avevo fatto due anni fa. 

Ma diciamo che BabboGe' non e' che sia proprio un fan scatenato di Lorenzo considerando la sua impressione sul concerto a cui lo portai allo Stadio Dall'ara di Bologna nell'estate del 2013: "sono finalmente uscito con mia moglie, dopo tanto tempo. Siamo andati in un bel posto - Bologna, ma ad un certo punto e' arrivato un tizio che saltava, urlava e faceva casino. Non c'e' stato verso di stare tranquilli per una volta che uscivo con lei!".

Poi la proposta di Paoladai che ci andiamo insieme, la ricerca della data giusta, dello stadio giusto.
Roma, al centro, lei che viene dalla Sicilia, io che devo volare da Londra e Ale che vive a Roma. 
Un bellissimo luogo per incontrarci, una bellissima location, lo Stadio Olimpico, per goderci lo spettacolo che Lorenzo Cherubini e la sua band metteranno in scena!

Mi sono preparata talmente tanto che adesso in casa tutti canticchiano "l'estate addosso" ballando in cucina, in sala o sotto la doccia. 



Mi hanno chiesto di venire con me quei tre, perche' vorrebbero provare l'ebrezza di un concerto e li capisco alla grande. 

Gli ho promesso che al prossimo tour ce li porto, condivideranno con me questa passione che ho fin dai tempi di "gimme five", da qualche parte a casa dei miei ci deve essere ancora la casetta con quel Lorenzo in copertina che salta, ecco in quello non e' cambiato per niente!

Vado a chiudere la mia valigia, a stamparmi la carta d'imbarco e a preparami psicologicamente per entrare in  modalita' "mamma-Off" per qualche giorno.

Se poi le mie amiche mi beccheranno a passargli tovagliolini per asciugarsi la bocca, tirar fuori salviettine umide dalla borsetta, sparmarle crema solare e tenerle per mano per attraversare la strada, magari asseconderanno il mio bisogno di fare la mamma anche quando non ce n'e' bisogno o forse penseranno solo che sono matta. 

So che mi vorranno bene lo stesso!