Come tutti gli anni per le "vacances de Toussaint" andiamo in Italia a fare una visitina ai nonni. Questa volta ci siamo impegnati ad andare un po' in giro e finalmente ho visitato San Gimignano.
Approfittiamo di un bel sabato di fine estate per sperimentare la seconda parte della pista ciclabile della Riviera Ligure, da Arma di Taggia a San Lorenzo al Mare.
La prima parte l'abbiamo percorsa qualche settimana fa e l'avevo raccontato in questo post.
La prima parte l'abbiamo percorsa qualche settimana fa e l'avevo raccontato in questo post.
Dopo l'intensa prima settimana
di scuola ci siamo concessi una giornata diversa e tanto desiderata, abbiamo sperimentato la pista ciclabile della riviera ligure. Per questa prima volta abbiamo fatto il tratto Sanremo - Arma di Taggia - Sanremo. Sono stati 15 km intensi di pedalata, qualche brontolio di Dada', tanti pitstop per sete, pipi', caldo, freddo...ma alla fine ce l'abbiamo fatta e devo dire sono molto fiera dei miei due piccoli ciclisti che hanno "tenuto botta" come dice Babbo!
di scuola ci siamo concessi una giornata diversa e tanto desiderata, abbiamo sperimentato la pista ciclabile della riviera ligure. Per questa prima volta abbiamo fatto il tratto Sanremo - Arma di Taggia - Sanremo. Sono stati 15 km intensi di pedalata, qualche brontolio di Dada', tanti pitstop per sete, pipi', caldo, freddo...ma alla fine ce l'abbiamo fatta e devo dire sono molto fiera dei miei due piccoli ciclisti che hanno "tenuto botta" come dice Babbo!
Che i bambini non fossero ben graditi in questa residenza della Costa Azzurra, piena di persone anziane, l'avevamo già capito da qualche mese, dopo essere stati scrutati in malo modo mentre i bambini andavano in bici nel cortile e giocavano davanti al garage, ridendo, qualche volta gridando, insomma esprimendo il loro essere bambini.
Oggi è successo qualcosa di più, qualcosa che mi ha fatto stare davvero male.
I bimbi erano pronti per scendere in piscina, arriviamo davanti al portone e incrociamo la coppia di nostri dirimpettai e una coppia di donne.
I nostri giorni in Camargue sono giunti al termine e sulla via del ritorno verso Antibes, decidiamo di fermarci ad Arles, alle porte del parco naturale di Camargue e gioiello d'arte romanica.
I bimbi sanno ancora poco dei Romani ma un modo per incuriosirli lo troviamo!
Decidiamo di visitare il teatro antico che proprio in questo periodo ospita alcuni spettacoli teatrali per cui il palco e' li' che ci attende e ci aiuta a spiegare meglio ai bambini cosa succedeva in questo luogo secoli e secoli fa.
" e qui dietro cosa ci sara'?" |
Due piccoli archeologi in erba! |
Vediamo come si vede dalle gradinate.. |
La vista sull'arena dal Teatro Antico |
L'arena e' alle spalle del teatro e visto che il biglietto d'ingresso del teatro include pure la visita all'Arena, non ci facciamo scappare l'occasione.
L'arena dall'esterno..lavori in corso! |
Arena pronta per la corsa dei tori |
Una volta visitati e pezzi forte della citta' ci meritiamo una pausa brioche in una delle vie del centro.
Meraviglie di Francia |
Nonostante sia solo fine Maggio il caldo e' fastidioso e ci butta tutti ko, per cui optiamo per un giretto con il trenino turistico per avere una visione d'insieme della citta', che altrimenti a piedi non potremmo avere, soprattutto con un solo passeggino e tre bambini stanchi!
Uno dei ponti sul Rodano |
Qui il ponte c'era! |
Italiani dappertutto! |
Il nome potrebbe risultare non troppo attraente, insomma cosa ci sara' di bello in un posto che tradotto significa "acque morte?".
Aigues Mortes e' un gioiello della Camargue, una cittadina con un fascino speciale, piccola e caratteristica, contornata da canali, stagni e risaie.
Aigues Mortes e' un gioiello della Camargue, una cittadina con un fascino speciale, piccola e caratteristica, contornata da canali, stagni e risaie.
Le mura di cinta della citta' sono ancora intatte e magnificamente conservate.
"Forza bambini che entriamo nella citta' fortificata..." cosi' siamo andati alla scoperta di Aigues Mortes.
Come sempre quando visitiamo villaggi o cittadine ci piace lasciarci trasportare dell'intuito, dalla curiosita' e ogni tanto mi sforzo di riporre la cartina nello zaino e andare alla scoperta "a naso".. E' in questi momenti che scopriamo viuzze di artigiani, angoli nascosti e scorci caratteristici.
"ci compri...tutto mamma!" |
Il nome non e' a caso |
Bici camarguaise? |
La facciata di Notre Dame des Sablons |
Ristorante italiano? |
Una delle porte della cinta muraria |
Curioso! |
Particolare delle mura |
Sullo sfondo la Tour de Constance |
Info Pratiche:
Accesso e parcheggi: la citta' di Aigues Mortes permette l'accesso solo ai residenti e a chi ha il permesso, per il resto e' pedonale. All'esterno delle mura ci sono diversi parcheggi come indicato nella mappa.
Visite e Tour:
- e' possibile salire sulle mura e nelle torri.
- Il trenino turistico fa il giro della citta'.
Il piccolo treno a 3 vagoni |
Il tragitto dura circa 25 minuti a velocita' ridotta e mi permette di fare qualche scatto tra un piede di Dada' fuori dal finestrino, la testa di Lolo' a penzoloni per vedere meglio e le urla di Popa alla vista dei tori.
Vista sullo stagno |
I fenicotteri rosa in lontanza |
Di ritorno alla piccola stazione |
Questa tenuta e' veramente famosa in Camargue ed e' un luogo visitato da tanti turisti, per i suoi spettacoli dei tori nell'arena, per l'organizzazione di passeggiate a cavallo, per questo trenino e per il noleggio biciclette.
Proviamo a noleggiarle, ma abbiamo un piccolo disguido con la "scortesissima" signora che gestisce la boutique e il noleggio: il seggiolino di Popa non ha la cintura, ci rifiutiamo, giustamente, di partire a fare il giro senza poter allacciare la bambina di poco piu' di un anno e la signora si rifiuta di ridarci indietro il prezzo pagato del noleggio.
Il nervoso sale, i nostri visi trasmettono disaccordo e le parole in francese fanno fatica ad uscire, ma credo che la signora percepisca il nostro disappunto e ci restituisce molto, ma molto scocciata il prezzo pagato per il noleggio e i 100 euro di caparra.
Il nervoso sale, i nostri visi trasmettono disaccordo e le parole in francese fanno fatica ad uscire, ma credo che la signora percepisca il nostro disappunto e ci restituisce molto, ma molto scocciata il prezzo pagato per il noleggio e i 100 euro di caparra.
Considerazione finale: ne approfittano, sono tanti i turisti che vengono qui e non sara' certo per una famiglia italiana trattata male che perderanno clienti.
Info Pratiche:
Indirizzo: Méjanes Domaine de Paul Ricard, Parc Naturel Régional - 13200 Arles
Orari e prezzi: variabili sul sito.
Servizi: ampio parcheggio, servizi igienici, boutique e punto ristoro.
E' una
di quelle cose che tutti i turisti in visita in Camargue fanno, perche'
e' grazie a queste mini crociere in battello che penetri nella Camargue
piu' vera e piu' selvaggia, nel suo equilibrio terra e acqua, alla
scoperta dei tori neri allo stato brado e dei cavalli di razza camargue.
Non vi dico l'eccitazione e la gioia dei bambini sul battello!Particolare della chiesa |
La chiesa di Saintes Maries de la Mer e' visitabile, ma noi arriviamo nel momento della chiusura di mezzogiorno e in ogni caso i miei marmocchi non hanno nessun intenzione di scendere dalla bicicletta!
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