Per i bambini, cercando di farli divertire ed interessare, per me, che ho goduto della compagnia di un'amica speciale (anche se della sua compagnia in realtà ne abbiamo goduto tutti!) e per Babbo che ha potuto scoprire i luoghi della sua fiction preferita: Il Commissario Montalbano.
Pista Ciclabile Base Nature |
Abbiamo scoperto la Base Nature François Léotard, uno spazio naturale dal nome non a caso. Infatti questa ex base aeronavale dismessa è stata riqualificata e resa un paradiso per gli sportivi, per le famiglie con bambini o per chiunque voglia godere del mare, del verde e della pace di questo parco immenso.
A noi piace viaggiare - mi sa che s'era capito - ma non possiamo farlo sempre.
C'è il ritmo scolastico da seguire, ci sono gli inverni ed i suoi virus, ci sono le visite dai nonni in Italia, ci sono limitazioni di giorni di ferie di BabboGer e - last but not least - il budget famigliare da rispettare.
C'è il ritmo scolastico da seguire, ci sono gli inverni ed i suoi virus, ci sono le visite dai nonni in Italia, ci sono limitazioni di giorni di ferie di BabboGer e - last but not least - il budget famigliare da rispettare.
Mi piace avere le mappe in mano, capire dove sto andando, nonostante l'aiuto del navigatore, al quale però non ci affidiamo mai totalmente.
Mi piace conoscere la storia dei luoghi che visito, raccontarla ai bambini e mi piace sapere cosa mi aspetta, nonostante sia un'amante delle sorprese.
Mi piace conoscere la storia dei luoghi che visito, raccontarla ai bambini e mi piace sapere cosa mi aspetta, nonostante sia un'amante delle sorprese.
Abbiamo salutato Agrigento una domenica mattina per dirigerci verso il ragusano, percorrendo la strada litoranea SS115.
Sono una mamma rompiballe, va bene lo ammetto.
Sono rigida con gli orari e con la routine settimanale.
I ritmi scolastici francesi sono molto pesanti e so che, per poter reggere, i miei marmocchi hanno bisogno di riposare.
Nel terzo ed ultimo giorno nella zona di Agrigento ci ha sorpreso la pioggia, il vento e pure un po' di freddino.
Dopo pranzo decidiamo di salire in macchina e andare alla scoperta del vicino sito archeologico di Eraclea Minoa.
La macchina ha sempre un effetto soporifero per i miei figli e stavolta il grande Lolo' resiste e si gode il suo momento da "figlio unico".
Devo ammetterlo: questa meta mi metteva un po' soggezione, insomma stiamo parlando del parco archeologico piu' grande del mondo con i suoi circa 1300 ettari, in piedi li' da piu' di 2000 anni, patrimonio dell'Unesco dal 1997...una visita che puo' sembrare impegnativa per dei bambini di 7, 5 e 3 anni.
Non immaginatevi certo spiegazioni architettoniche complesse o giri per la Valle dei Templi seguendo la guida turistica che ti racconta nel dettaglio ogni tempio - ce l'hanno proposto in biglietteria ma abbiamo preferito rifiutare e viverci il parco a modo nostro, con i nostri ritmi.
Prima di ogni vacanza preparo con cura l'itinerario, scelgo con attenzione l'alloggio e poi, una volta che mi sono documentata inizia la fase "coinvolgimento bambini".
"Andiamo a vedere una scala mamma?"
"Dove va la scala?"
"I Turchi chi sono?".
Cavoli questa Scala dei Turchi mi ha dato un po' da fare!
"Dove va la scala?"
"I Turchi chi sono?".
Cavoli questa Scala dei Turchi mi ha dato un po' da fare!
Powered by Blogger.