10 cose che mi piacciono della scuola inglese

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    10 cose che mi piacciono della scuola inglese

    Ho lasciato scorrere le dita sulla tastiera alla fine delle prime settimane di scuola per Lorenzo e Daniele, i miei due figli più grandi che, senza sapere una parola di inglese, sono stati catapultati dalla scuola francese alla scuola inglese qui in Inghilterra.

    Nonostante le preoccupazioni, nonostante le difficoltà affrontate per iscriverli a scuola qui alle porte di Londra, siamo contenti, soddisfatti e entusiasti - io per loro e loro per la scuola.

    Non è stato facile organizzarsi con due scuole distanti, è stata complicata la gestione delle entrate e uscite allo stesso orario, ma siamo riusciti a trovare un giusto equilibrio iscrivendo i bambini a qualche club della scuola - pre e dopo scuola - che mi hanno permesso di lasciarli e riprenderli ad orari diversi.

    Quando abbiamo progettato il nostro trasferimento in Inghilterra, una delle prime cose su cui mi sono informata è stata la scuola, era l'aspetto più importante per noi, famiglia italiana con tre figli in età scolastica.

    Il sistema scolastico inglese è diverso da quello italiano e da quello francese. Mi sono focalizzata principalmente sul capire le differenze con il sistema scolastico francese, proprio perché era quello nel quale erano inseriti i miei figli.

    Ho letto tantissimo, ho cercato blog in inglese di mamme che hanno vissuto in Francia e che fossero in grado di fare un confronto con il sistema inglese. Più leggevo, più mi documentavo e più sentivo che la scuola inglese avere quelle caratteristiche che cercavo per i miei figli, troppo stressati dalla scuola francese e troppo tenuti come soldatini obbedienti, non liberi di esprimere il loro essere bambini.

    Non è stato tutto negativo ovviamente, ma alcuni episodi, anche raccontati nel blog, mi hanno aperto gli occhi su cosa non volevo più per i miei figli.

    Durante la prima riunione del preside della scuola primaria francese che frequentava Lorenzo, il motto del preside era "obeir, travailler, ecouter" - cioè i bambini dovevano "obbedire, lavorare, ascoltare".
    Ammetto che un po' ne rimasi sconvolta!

    Nelle scuole primarie inglesi che hanno frequentato i miei figli dicono, in una, "Positivity, Respect, Indipendence, Diversity, Excellence - PRIDE" (Positività, rispetto, indipendenza, diversità, eccellezza - Orgoglio) e nell'altra "A great place to play, to learn and make friends" (un bel posto in cui giocare, imparare e fare amicizia).

    Era questo che volevo, questo che volevo sentirmi dire.
    Il primo approccio con la scuola inglese per i miei figli è stato più che positivo (qui i miei figli raccontavano le prime impressioni sulla scuola in Inghilterra, qualche mese dopo il nostro trasferimento) e continuiamo ad esserne soddisfatti.

    Così, un po' di getto e da neofita, vi lascio qui un mio personalissimo elenco di cosa mi piace, per adesso, della scuola pubblica inglese:

    1 - Orario e attività extra scolastiche
    2 - Spazi aperti e contatto con la natura
    3 - La divisa
    4 - Attenzione e amore per la lettura
    5 - Incoraggiamento
    6 - Insegnanti motivati
    7 - Aule che permettono l'interazione, il movimento, la libertà del bambino
    8 - Considerazione del bambino come individuo
    9 - Imparare con gioia
    10 - Attenzione al bilinguismo, alla diversità e all'inclusione

    1 - Orario e attività extra scolastiche

    I bambini devono essere in classe per le 8.50 - i cancelli aprono alle 8.30 - e la cosa ci permette di non correre troppo la mattina e avere degli inizi di giornata lenti e non troppo stressanti.
    Per i genitori che lavorano, ci sono i breakfast club che aprono poco prima delle 8 e che permettono al bambino di fare colazione e qualche attività sportiva prima dell'inizio delle lezioni.
    Il pomeriggio la scuola finisce alle 3.10/3.15.
    Anche in questo caso la scuola mette a disposizione un servizio di after school club, di solito a pagamento, che permette di lasciare i bambini fino alle 5.00 o le 6.00 - dipende da scuola a scuola ovviamente.
    In più gli insegnanti stessi della scuola organizzano delle attività extra come corsi di cucina, cucito, arte, pittura, musica, giardinaggio, rugby, sport di gruppo o altro, per permettere ai bambini di sviluppare talenti nascosti e nuovi interessi.
    I bambini pranzano a scuola.
    I miei per ora hanno il lunch box, ma siamo liberi di scegliere anche il servizio mensa, dando un certo preavviso ovviamente.

    pranzo al sacco scuola inglese

    2 - Spazi aperti e contatto con la natura

    Ho trovato i cortili di queste scuole inglesi immensi.
    Sarà che viviamo in una zona rurale, fuori dal centro di Londra e sarà che qui c'è davvero tanto verde, ma l'attenzione per gli spazi all'aperto, in cui i bambini possono giocare e imparare, è qualcosa di incredibile.
    Tutte le scuole che abbiamo visto hanno dei grandi cortili, con strutture generalmente in legno per arrampicarsi, scivoli, giochi d'equilibrio e gazebo.

    La cosa che mi ha affascinato di più è stato il susseguirsi di numeri, tabelline, animali numerati dipinti nel pavimento e lavagne nei muri esterni della scuola nel quale i bambini sono liberi di disegnare.

    spazi aperti scuola inglese

    Entrambe le scuole pubbliche dei miei figli hanno un bosco vicino ed è già capitato di vederli tornare con bastoncini, sassolini o foglie secche.
    Nella classe di Daniele stanno imparando le forme geometriche ed è stato bello vedere come hanno creato triangoli e quadrati con l'aiuto del materiale raccolto nel bosco.
    Questo approccio viene chiamato Outdoor Education e consiste nel far vivere ai bambini esperienze educative all'aperto. In questo la scuola inglese è davvero all'avanguardia.


    3 - La divisa

    Ogni scuola ha la sua divisa.
    Ci sono pareri discordanti su questo aspetto della scuola inglese.
    Io ne sono felicissima.
    Mi piace il fatto che siano tutti vestiti uguali, senza differenze.
    Trovo un po' eccessivo il cravattino e la giacca elegante in alcune scuole.
    Lorenzo ieri mi ha detto "mamma ma devo stare stretto cosi' tutto il giorno?", riferendosi alla sua cravatta e alla camicia bianca abbottonata.
    Ci sono regole anche per le pettinature delle bambine che non devono essere troppo sofisticate e le mollette devono essere solo di certi colori indicati dalla scuola.


    4 - Attenzione e amore per la lettura

    Leggere, leggere, leggere è la parola d'ordine. La lettura è un aspetto fondamentale della scuola inglese e l'educazione alla lettura è alla base dell'apprendimento della scrittura e della fonetica.
    Le biblioteche delle scuole sono fornitissime ed i bambini sono liberi di scegliere i loro libri - in certi casi guidati dalla maestra come è successo a Danile, per esempio. Essendo lui ad un primo approccio con la lettura in inglese, deve dedicarsi solo a una certa tipologia di libri. Ogni sera porta a casa dei libri che dobbiamo leggere e poi annotare la lettura nel suo quadernino.

    approccio lettura scuola inglese

    Nella scuola inglese iniziano a leggere presto e l'apprendimento della fonetica è il primo passo, e per imparare la fonetica bisogna leggere.
    In questo è importante l'aiuto dei genitori, a sostegno dei figli bilingue.
    Un altro strumento utilissimo è il sito della OxfordOwl che fornisce e-book gratuiti. Questi permettono di non sbagliare pronuncia e possono essere scelti in base alla fascia d'età.


    5 - Incoraggiamento

    Dopo due giorni di scuola Lorenzo è tornato a casa con un piccolo diploma per gli sforzi fatti e per il buon lavoro fatto. Insomma un bel segno di incoraggiamento.

    sistema premiazione scuola inglese

    Il sistema delle premiazioni è molto utilizzato nella scuola inglese e quando questo viene adottato per premiare anche coloro che, pur non essendo i primi della classe, fanno grandissimi sforzi per raggiungere i loro risultati personali, direi che è un metodo che funziona.


    6 - Insegnanti motivati

    Ho incontrato diversi insegnanti a scuola, li ho incrociati nei corridoi durante le visite e durante i primi giorni di scuola dei miei figli ed ho visto persone serene, contente, che si rivolgono ai bambini come se fossero degli piccoli adulti.
    Hanno un'attenzione particolare al modo in cui trattano i bambini, con rispetto del loro essere tali. Avevo raccontato le mie prime impressioni sugli insegnanti delle scuole inglesi qui.
    Ovviamente ci sono quelli più bravi e quelli meno bravi, ma il fatto che ottenere un ruolo come insegnante in una scuola non avvenga attraverso concorso pubblico, ma attraverso colloquio motivazionale (come per qualunque altro lavoro in aziende di settori diversi), fa sì che ci sia una motivazione molto forte nei maestri/e nel fare bene, per non rischiare il posto.
    Il management della scuola stessa attua controlli costanti sul lavoro degli insegnanti per far sì che raggiungano gli obiettivi prefissati per la classe.


    7 - Aule che permettono l'interazione, il movimento, la libertà del bambino

    Ho avuto la possibilità di vedere le aule dei miei figli e visitare le loro scuole qui in Inghilterra.
    Nonostante la media dei bambini in una classe sia 30 alunni, le aule sono organizzate in gruppi di banchi con l'idea di lasciare lo spazio per muoversi. Non mancano le cassettiere in cui ogni bambino ha il suo raccoglitore per i quaderni, hanno lavagne magnetiche, proiettori e le pareti sono un tripudio di cartelloni, colori, disegni.
    Non mancano le aule di informatica e i laboratori di scienze per non parlare delle hall, alcune delle quali con il palcoscenico. Le Hall hanno diversi usi: possono essere usate come sala mensa per il pranzo oppure come palestra per le ore di educazione fisica e si trasformano in teatro per le rappresentazioni.

    Mi sono sembrati ambienti che permettono l'interazione tra i bambini, che permettono ai bambini di muoversi e organizzare le loro cose liberamente, ma rispettando lo spazio altrui.
    Non ci sono file di banchi con la cattedra davanti come avevo io da piccola in Italia o come hanno avuto i miei figli in Francia.


    8 - Considerazione del bambino come individuo

    Ogni bambino viene considerato con le sue caratteristiche ed i suoi punti di forza e debolezza, consapevoli del fatto che ogni alunno ha le sue peculiarità ed i suoi talenti, che devono essere cercati, coltivati e motivati.C'è molta attenzione all'intelligenza emotiva e al rispetto del bambino, come essere pensante, con le sue opinioni e di suoi punti di vista.

    Spesso i bambini lavorano per gruppi. Per alcune materie i gruppi sono in base al livello, in modo tale che chi è più avanti può approfondire o imparare ulteriormente senza rischiare di annoiarsi e chi è indietro può avere occasione di recuperare e migliorare.

    Per altre materie i gruppi sono misti, per permettere ai bambini di supportarsi a vicenda e imparare l'uno dall'altro.
    Ovviamente i bambini posso salire di gruppo o scendere, a seconda dei loro risultati.


    9 - Imparare con gioia

    Imparare con gioia sembra essere un motto di molte scuole primarie inglesi. Gli strumenti di apprendimento con sembianze di gioco sono tantissimi.
    Nel cortile della scuola di Daniele c'è un piedistallo con 4 lati nel quale c'è la rosa dei venti, il termometro per la temperatura esterna, l'orologio e i simboli del tempo climatico.
    Ogni mattina vedo bambini aggeggiare con questo attrezzo contenti d'indovinare quanti gradi ci sono, questo solo per farvi un esempio pratico.
    Le canzoni sono un ottimo strumento per l'apprendimento, così come l'infinità di giochi o attività di gruppo che propongono agli alunni.


    10 - Attenzione al bilinguismo, alla diversità e all'inclusione

    Nelle scuole dei miei figli ci sono insegnanti specializzati in EAL - English as an additional language - che sono di sostegno ai bambini che hanno l'inglese come seconda lingua, come ho spiegato in questo post sull'approccio al bilinguismo nella scuola inglese.

    L'Inghilterra è un paese di immigrazione, da sempre. Sembra che qui abbiano in mano la situazione e sappiano davvero come fare per ottenere il meglio anche dai bambini che non sono madrelingua. Ne ho parlato approfonditamente nel mio libro "Bilinguismo in tante forme".

    libro sul bilinguismo

    Allo stesso tempo ho notato fin da subito come il valore dell'inclusione sia fortemente sostenuto dalle scuole in Inghilterra. Parlano tantissimo di diversità, di accettazione delle diverse culture e lo fanno anche tramite eventi, come la settimana internazionale o semplicemente celebrando feste tradizionali di altre culture come il Diwali o il capodanno cinese.

    Questa è la mia lista che raccoglie alcune caratteristiche della scuola inglese che per ora mi hanno colpito positivamente. Questa è la mia esperienza in questa parte d'Inghilterra, che ho raccontato e ampliato con precisione e cura nel mio libro "Vivere in Inghilterra - Tutto quello, o quasi, che un genitore dovrebbe sapere".

    Se siete interessati ad approfondire la conoscenza del sistema scolastico inglese, qui trovate tutti gli articoli sull'argomento:

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