Una delle prime cose che ho sentito dire dai genitori inglesi relative alla scuola è quanto il periodo natalizio sia impegnativo, in termini di attività, spettacoli a cui assistere, eventi, cose da ricordare e cose da fare. Per non parlare di quanto venga chiesta la collaborazione dei genitori anche per eventi come accompagnare i bambini in chiesa per la celebrazione del Natale negli ultimi giorno di scuola.
Sono settimane che, oltre al mio normale volontariato a scuola, mi sono resa disponibile per aiutare in tutti gli eventi in vista del Natale che la scuola organizza. Il mio google calendar era tappezzato di caselline colorate ogni giorno e reminder senza fine! Avere tre figli nella scuola primaria, in tre classi diverse, con eventi diversi e date diverse è una bella sfida organizzativa!
Arrivo al giovedi' sera esausta, con la scarica d'adrenalina a mille, perche' quell'ora del giovedi' pomeriggio passata in classe di Dada' a insegnare un po' di francese mi appassiona da matti e ci metto talmente tanto impegno, che poi la stanchezza si fa sentire (per chi si chiedesse come mai parlo bene francese qui trovate la storia del mio bilinguismo).
Ho un piano da seguire, quello delle unita' del programma di francese che seguono gli Y3 della scuola.
L'avvicinarsi del Natale mi porta sempre emozioni contrastanti. Da un lato la gioia dei bambini, l'amore per le decorazioni, la voglia di pensare a cose bellee di riflettere sulla vita e dall'altro l'insofferenza per gli eccessi, il consumismo, lo stress che ci circonda e la corsa assurda ai regali.
L'anno scorso in questo periodo avevamo portato i bambini in centro a Londra a vedere il famosissimo Winter Wonderland di Hyde Park. E' stata un'esperienza che non credo ripeteremo. Non era quella l'atmosfera natalizia che cercavamo. Così quest'anno abbiamo optato per qualcosa di meno gettonato, cercavamo un posto tranquillo, direi quasi romantico, in cui assaporare l'atmosfera del Natale.