Era l'estate del 2014 quando finalmente iniziammo a prepararci per il trasferimento in Gran Bretagna. Dico "finalmente" perché impiegammo più di un anno per trovare le condizioni giuste per cambiare nazione, trasferirci in Inghilterra e lasciare finalmente la Costa Azzurra, dove abbiamo vissuto per 5 anni.
I due maschietti di casa avevano appena concluso l'anno scolastico, Lorenzo il CE1 (la seconda elementare francese) e Daniele la Grand Section (ultimo anno di materna francese) ed erano pronti a lasciare la scuola francese. Erano bilingue francese-italiano.
Ci sono luoghi che più di altri sono fonte di ispirazione per poeti e artisti, per la loro luce, energia, per i paesaggi surreali, per la natura che li caratterizza.
Il Lake District, il distretto dei laghi nell'Inghilterra del Nord (la Cumbria) è uno di questi.
E' qui che due scrittori famosi hanno lasciato le loro tracce: William Wordsworth - l'autore della famosa poesia Daffodils - e Beatrix Potter - autrice e illustratrice di storie per bambini, conosciuta in tutto il mondo per il suo Peter Rabbit.
Dopo una settimana di pausa, fatta di qualche mattinata in pigiama e tanto relax, oggi è ripresa la scuola per i ragazzi con un fermento indescrivibile.
Il calendario è fitto di eventi, cose da ricordare relative al tanto atteso "Book Week".
Questa settimana, come ogni anno più o meno in questo periodo, la scuola dedica una settimana intera a una serie di eventi che ruotano intorno ai libri per ragazzi.
Sono immensamente grata al mio passato un po' da girovaga ed alla mia sempre presente curiosità di conoscere, sapere, incontrare persone nuove, fare domande e confrontarmi (ho un marito che mi dice che parlerei anche coi sassi!). Questi elementi, che possiamo chiamare qualità in espatrio, mi stanno permettendo di affrontare questa esperienza di vita in Inghilterra con la spinta giusta e mi fanno guardare la realtà da diverse prospettive.
I viaggi hanno sempre fatto parte della mia vita di genitore, per piacere e per necessità. L'essere diventata mamma in Irlanda ha fatto sì che per me e mio marito, io di Parma, lui di Siena, fosse normale, oltre che necessario, frequentare aeroporti, cambiare pannolini in aereo, allattare in macchina o nei luoghi più disparati, salire e scendere da treni, noleggiare macchine e fare e disfare valigie.
La festa di compleanno è sempre un evento importante per i miei figli.
La piccola di casa in principio avrebbe voluto una festa di quelle alle quali inviti tutta la classe (non so in Italia, ma in Inghilterra, al primo anno di scuola, invitano tutti i compagni o tutti i maschi o tutte le femmine). Vengono organizzate in locali presi in affitto con tanto d'animazione o in altre strutture che fanno delle feste di compleanno un vero e proprio business.
L'estate 2015 per noi e' stata l'estate delle camminate, l'estate della consapevolezza che i nostri figli, se spronati e motivati, possono stupirci con la loro forza e determinazione. Abbiamo percorso chilometri e chilometri nella natura della Cornovaglia e non siamo stati da meno nella settimana al Lake District. I nostri polmoni hanno respirato aria pura, i nostri occhi hanno visto paesaggi da sogno ed i nostri piedi ci hanno trasportato tra rocce e sentieri.
Una delle migliori escursioni fatte con i bambini e' stata quella per raggiungere le cascate di Aira Force, sulla riva del lago Ullswater, non lontano dalla nostra base di partenza per esplorare il Lake District a Windermere.
Lungo la strada tra Windermere e Ullswater
Il verde, i muretti a secco e le strade strette del Lake District
Gli scarponcini da trekking ce li siamo infilati nel parcheggio di questo splendido sito del National Trust ed erano necessari per affrontare i sentieri. Pochi minuti per fare il biglietto d'ingresso, una piccola tappa nel parco giochi naturale all'ingresso del sentiero, un'occhiata veloce alla mappa e via, verso le cascate!
I sentieri per raggiungere le cascate sono due e si diramano sul lato destro e sinistro del fiume, con la possibilita' di passare da uno all'altro grazie a dei ponticelli lungo il percorso. Questo permette di percorrere il tragitto in maniera circolare godendo di tutti gli scorci, prima in salita e poi in discesa.
E come al solito, una volta definito l'itinerario, sono loro a fare da guida contendendosi la mappa!
Il percorso e' in salita, ma fattibilissimo con i bambini, un po' meno con i passeggini per la presenza di grosse radici, sassi e, in alcuni punti ombreggiati, tanto fango.
Il rumore dell'acqua che scorre ci ha accompagnato lungo tutto il percorso ed in alcuni punti ci siamo fermati per farci ghiacciare le mani dall'acqua limpida.
I primi turisti arrivarono ad Aira Force 300 anni fa per ammirare la forza della natura, ma e' alla fine del 1700 che Aira Force e' stata trasformata in un meraviglioso e rigoglioso giardino paesaggistico grazie ai suoi nuovi proprietari, la famiglia Howard.
E' ad Aira Force che abbiamo tenuto il naso all'insu' per osservare i giganti della natura.
Sitka Spruce - 40 metri e piu di 167 anni
Perdersi tra gli alberi: il gioco piu' divertente
Araucaria Araucana - in inglese Monkey Puzzle Tree
Con il naso all'insu'
..sempre piu' in alto!
Le cascate si sentono, le cascate si contemplano dai ponti chiamati "Falls View Bridge" e dai tanti gradini che portano da un ponte all'altro.
Aira Force - Lake District
Aira Force - Lake District
Aira Force - Lake District
Aira Force - Lake District
Aira Force - Lake District
Aira Force - Lake District
Nella parte piu' alta del sentiero c'e' modo di sedersi sulle rocce, in riva al fiume e godere solo del suono dell'acqua, della luce del sole (fortunati noi!) e respirare natura.
Riguardo queste foto e mi rendo oggettivamente conto che non riescono a trasmettere a pieno la bellezza e l'energia di questo luogo.
Posso solo invitarvi a non farvelo sfuggire, a tenere i vostri bambini per mano e camminare con loro, oppure inseguirli mentre scappano via nel sentiero e trovare il tempo di fermarvi e ascoltare la natura e farvi abbagliare dai suoi colori.
Il nostro viaggio nel Lake District continua.... Gli altri post del Lake District li trovi qui.
Info Pratiche
Localizzazione: Aira Force National Trust si trova sulla riva di uno dei laghi del Distretto dei Laghi del nord d'Inghilterra, Ullswater. Il parcheggio da' sulla strada, la A592, e i cartelli che segnalano il sito non mancano. Un altro parcheggio si trova nella parte piu' in collina, lungo la A5091, e' chiamato High Cascades Car Park.
Tariffe e orario d'apertura: L'ingresso alle cascate e' gratuito per i membri del National Trust e del FAI Italia (per maggiori info leggi qui). I sentieri sono percorribili dall'alba al tramonto. Il bar e' aperto dalle 10.30 alle 4.30, il negozio di souvenir dalle 10.00 alle 4.30.
Tea Room - National Trust Aira Force
Servizi: Servizi igienici con fasciatoio e servizi disabili nel parcheggio lungo la A592, punto ristoro, mappe in vendita nello shop, parco giochi naturale per i bambini, area picnic, attivita' per i bambini lungo il percorso "cerca lo scoiattolo". Vicinanza con il molo dal quale partono i traghetti che fanno il giro del lago Ullswater, basta attraversare la strada che da' sul parcheggio. I cani sono ammessi, ma al guinzaglio.
Ullswater - Lake District
Link Utili: Sito di Aira Force National Trust: http://www.nationaltrust.org.uk/aira-force-and-ullswater Sito del turismo di Ullswater: http://ullswater.co.uk/index.html Sito del Lake District, sezione dedicata a Ullswater: http://www.lakedistrict.gov.uk/visiting/placestogo/exploreullswater
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Perdersi tra i post del suo blog è una cosa che mi rilassa, mi piace leggerla e sono davvero onorata che abbia accettato di prendere parte alla rubrica della mamme italiane all'estero, raccontando la loro realtà scolastica della nazione in cui vive con la sua famiglia. Leiè Rachele, Rachele Racconta è il suo blog e questo il suo racconto della Scuola in Germania, relativa al Land in cui vive. Buona lettura e grazie mille Rachele e ai suoi bambini!
Invitare gli amichetti dei proprio figli a casa a giocare è lo strumento migliore per aiutarli a socializzare ed integrarsi quando si cambia nazione.
In particolare, quando si vive da poco in un luogo come l'Inghilterra, dove per tanti italiani può risultare difficile fare amicizia, iniziare a invitare i compagni di scuola dei proprio figli a casa è un ottimo modo per immergersi nella cultura e conoscere genitori inglesi.
Per non parlare poi dei benefici per l'apprendimento della nuova lingua (per il bilinguismo vi consiglio il mio libro) e delle nuove abitudini a cui siamo esposti.
Questi momenti di gioco a casa di un amico vengono chiamati Playdate e sono una cosa molto comune negli anni dell'asilo e della scuola primaria.
Se da bambina, nel paesino di provincia in cui vivevo, i playdate erano tutti i giorni, a tutte le ore, senza tanti accordi tra le mamme o magari dopo una chiacchiera dell'ultimo momento tra i genitori, qui in Inghilterra c'è tutta una prassi da rispettare.
E' quasi impossibile che dei genitori inglesi si accordino all'ultimo minuto, davanti a scuola, per un playdate a casa di uno o dell'altro.
E' da quando ci siamo trasferiti in Inghilterra che ho a che fare con i playdate e, dopo l'organizzazione del compleanno all'inglese (o quasi!), mi sono specializzata anche in questo evento da mamma in Inghilterra, passando ovviamente attraverso errori madornali.
Ecco tutto quello che ho imparato:
Il playdate viene organizzato con un po' di anticipo. Almeno una settimana prima bisogna accordarsi con la mamma del bambino e scambiarsi i numeri di telefono. Se non conoscete la mamma può essere usato anche un bel bigliettino con le informazioni sul playdate.
Il playdate ha un orario d'inizio e di fine ben definito e la puntualità è d'obbligo. Se la mamma insiste per essere lei a riportarti a casa tuo figlio significa che le fa più comodo così o semplicemente non vuole che una mamma sconosciuta le entri in casa, oppure è veramente super gentile e ti vuole realmente fare una cortesia, dipende da caso a caso. Sta di fatto che le fa piacere essere lei a riportarti il bambino, per cui lascia fare e non insistere troppo per il contrario.
Il playdate va contraccambiato. Se vostro figlio viene invitato a un playdate preparatevi perché nelle settimane successive starà a voi invitare l'amichetto e viceversa.
Il playdate generalmente include il "tea time" (la cena!), per cui se decidi di invitare un amichetto inglese tra le 3 e le 6 dovrai dargli da mangiare, e non la merenda!
Il Play Date è per i bambini, non per le mamme! Ovvio che dipende dall'età, ma generalmente le mamme non si fermano al playdate per cui non
è detto che ti venga chiesto "entra pure per un caffè".
Organizza qualche gioco. Anche questo punto dipende molto dall'età dei bambini, ma è sempre bene avere un piano pronto in caso di distruzione della casa o di noia sopraggiunta. Preparatevi qualche attività da fargli fare se non volete che vi distruggano casa!
Ci sono delle regole! Avere degli amici per casa non vuol dire lasciargli fare tutto quello che vogliono. Qui in Inghilterra si parla di regole per ogni cosa, per cui non sarà per loro una novità sentire che in una determinata casa ci sono regole da rispettare, proponendole ovviamente in maniera gentile ed educata.
Il playdate è uno degli argomenti trattati nel mio primo libro autopubblicato dedicato a tutto quello che un genitore dovrebbe sapere sulla vita in Inghilterra, o quasi!