Il mio corpo ha ceduto al peso di queste ultime settimane intense e per tre giorni mi ha costretto a riposo, alla respirazione profonda, al far niente, cosa per me molto difficile.
La scuola è finita, il corso che ho frequentato da febbraio per perfezionare il mio inglese si è concluso, le attività dei bambini sono andate in ferie e noi adesso possiamo solo pensare alla partenza che si avvicina.
Se devo scegliere tra un bicchiere mezzo pieno e un bicchiere mezzo vuoto, scelgo quello mezzo pieno.
Se il cielo è pieno di nuvole cerco il raggio di sole, se il raggio di sole non si vede osservo le nuvole, se le nuvole sono piene di pioggia cerco di concentrami sulle gocce che cadono, se le gocce cadono su di noi mentre torniamo a casa da una gita in bicicletta ce la ridiamo per la bagnata inaspettata, se la pioggia era prevista dal meteo mi troverà pronta con l'abbigliamento giusto.
Una mail per lo show di fine anno, un'altra per la Summer Fayre, una per la cerimonia di premiazione, un'altra per il Taster Day al College, una per impostare i pagamenti online per il prossimo anno scolastico, un'altra per informarci degli orari di chiusura della scuola e della fine dei club pomeridiani, insomma giugno e luglio sono i due mesi di scuola più intensi, quelli che segnano la fine dell'anno scolastico e sono tampinati di eventi, celebrazioni e momenti memorabili.