A poco più di un'ora da Londra ed immerso nella campagna inglese del Buckinghamshire c'è un piccolo villaggio dalle casette in sassi e cottage colorati, di quelli dove lungo la strada principale svolazzano le caratteristiche bandierine triangolari, dove si possono trovare pub tradizionali e piccole boutique di artigiani locali e dove in pochi minuti di camminata ci si immerge nei boschi.
E' Great Missenden, il villaggio dalle origini medievali nelle Chiltern Hills, nel quale Roald Dahl si trasferì nel 1954 con la sua prima moglie.
Scrivo da un tavolo incasinato, circondata da cartoni, scatole di giochi e quel casino generale che regna sovrano in una casa che si deve riprendere da un trasloco.
Si è conclusa la nostra seconda settimana in casa nuova, in casa nostra e le cose da fare sono ancora tantissime.
Mi assale spesso quella sensazione di non riuscire a vedere la fine, ma poi piano piano riesco a intravedere spiragli di luce in fondo al tunnel.
Mi sforzo di focalizzarmi su quello che abbiamo fatto più che su quello che c'è ancora da fare, ma faccio fatica e la cosa mi stressa non poco.