Ho sempre avuto una passione esagerata per i diari e adoro collezionare ricordi: dalle foto ai video, dai disegni dei bambini alle loro liste dei regali di Natale, dalle cartine dei nostri viaggi alle pagine dei diari di viaggio di tutti noi.
In questa fase storica così difficile per tutte le famiglie che si sono ritrovate in isolamento a casa con i propri figli, ho pensato che potesse essere carino avere una sorta di diario-capsula del tempo, un documento di una decina di pagine in cui i vostri bambini possano scrivere di loro, delle loro emozioni, delle cose belle e brutte di questo periodo.
Un modo per creare un libro dei ricordi di questo isolamento che infondo qualcosa di bello ha: il nostro tempo insieme.
Prendiamoci questo tempo insieme, sediamoci con i nostri bambini intorno a un tavolo con tanti pennarelli a portata di mano (perché non tutti i bambini magari vorranno completarlo da soli) e divertiamoci a mettere su carta i ricordi di questo periodo difficile, senza forzature.
Essendo un "diario-capsula del tempo" l'obbiettivo è quello di conservarlo in qualche luogo segreto una volta che l'avrete completato, per poi ritrovarlo e riguardarlo insieme tra qualche anno ed emozionarsi insieme davanti a quelle pagine, quando tutto sarà un lontano ricordo.
Ho dedicato il mio tempo a questo piccolo diario, 10 pagine da stampare in bianco e nero e da colorare a vostro piacimento, rispettando le tempistiche dei vostri bambini.
Se non vorranno completare una pagina, non c'è problema, rispettiamo i loro gusti e passiamo a quella successiva, non va per forza fatto in ordine.
Deve essere un piacere farlo con loro!
Potete stamparne uno per famiglia o uno per bambino, starà poi a voi decidere come dividere lo spazio nelle pagine per ogni componente della famiglia.
Il file PDF del Diario Capsula del Tempo potete scaricarlo gratuitamente da questo link.
Spero vi sia utile, come lo è stato a noi, per creare un momento di unione, di condivisione e di gioia in questo periodo storico così difficile ma allo stesso tempo particolare.
Vi abbraccio forte.
Fabiana
