E' incredibile come il paesaggio cambi radicalmente, passiamo dai folti boschi a dei passaggi lunari...sempre con la vetta del vulcano all'orizzonte!
Dal 2007 il parco e' stato riconosciuto dall'Unesco come come patrimonio dell'umanita'.
Senza essere dei geologici si capisce chiaramente dove e' passata la lava e la devastazione che ha lasciato dietro di se. I bimbi si svegliano quando ci fermiamo nei paraggi del parcheggio della teleferica del Monte Teide e nei loro visi assonnati leggiamo stupore, meraviglia e...le domande cominciano ad arrivare a fiumi!
Non saliamo sulla teleferica, non siamo attrezzati, sappiamo che lassu' a 3550 metri d'altitudine fara' freddo e riteniamo la nostra Popa di 2 anni ancora troppo piccola per salire a tali altitudini.
Los roques de Garcia |
Andiamo oltre e ci fermiamo nei pressi del suggestivo "los roques de Garcia", una formazione rocciosa che diventa per noi un gioco divertente d'arrrampicamento per i bambini...e chi li ferma piu'! Peccato che non siamo attrezzati con scarponcini da trekking, perche' sarebbe stato bello imbatterci in qualche sentiero! Sara' per la prossima volta? Abbiamo un motivo per tornare in quest'angolo di paradiso.
Info pratiche:
Il Parco del Teide e' attraversato dalla Carretera TF-21, che va da sud ovest dell'isola (TF-28, TF-51) fino a La Orotava, a nord. Vale davvero la pena parcorrerla tutta, il paesaggio e' davvero spettacolare.
Lungo questa carretera si incontreranno due visitors centre: El Portillo e Canada Blanca.
Se pensate di prendere la teleferica ricordatevi di portare un abbigliamento pesante e le scarpe adatte.