Mi succede che la sindrome del "non mi fermo mai" colpisca anche di sabato coinvolgendo tutta la famiglia.
BabboGer viene reclutato per quei lavoretti domestici che in settimana non ho voglia di fare da sola mentre i tre marmocchi, rigorosamente e comodamente in pigiama, allietano la loro mattinata a suon di litigate, lancio di lego, dispetti e pure qualche lettura tranquilla (incredibile ma vero!).
Ma la gioia dello stare in casa passa rapidamente, insomma qualsiasi genitore lo sa che vanno fatti sfogare e che 24 ore "rinchiusi" sono troppe.
Nella via del ritorno alla mia domanda "vi siete divertiti?" il "sì!" tonante di quei tre marmocchi sudati, sporchi, stanchi e con le guanciotte rosse mi fa stare troppo bene!
Info Pratiche:
Peccato che la voglia di far niente ha la meglio nel pomeriggio e il nostro sabato finisce in casa tra qualche documentario per BabboGer e Lori e qualche gioco di società per me ed i due più piccoli di casa.
Ma la domenica no, c'è bisogno di qualcosa di fisico, bisogna assolutamente portarli a "far stancare".
Era da un po' che lo puntavo, ma era chiuso per il periodo invernale e ora che la primavera sboccia, il Ludiparc riapre e noi andiamo a scoprirlo!
Un parco pensato per i bambini e per i loro genitori: gonfiabili di ogni sorta e per ogni età, la super tirolese che appassiona i più grandicelli, trampolini giganti, scivoli e ristorante con terrazza a due passi.
(aggiornamento 2020: da qualche tempo hanno anche creato un'area gioco con spruzzi d'acqua, per cui munitevi di costume da bagno per i vostri bambini).
Il tutto in una cornice sublime, nel bosco in riva a un fiume, il Loup, nella calma più assoluta!
Questo mi piace della Costa Azzurra: appena ti allontani dalla costa, basta percorrere pochi chilometri in auto e ti ritrovi quasi in montagna, in folti boschi e nella natura più selvaggia.
Arriviamo presto, come sempre quando facciamo le nostre gite e direi che siamo i primi, insieme a un'altra famiglia. Il parco è tutto per noi e quei tre non li fermi più.
Adocchiamo il tavolino da picnic ideale per sistemarci con la nostra borsa frigo e la mia immancabile pasta fredda, che Paola ha cominciato a reclamare alle 10.30!
Ci posizioniamo vicino al fiume, ci piace sentirne il rumore e guardarne le varie sfumature di luce.
La nostra amica Karen con i suoi 3 maschietti ci raggiunge all'ora di pranzo e qui il divertimento è assicurato per Lori e Dani che si scatenano a più non posso con i loro due amichetti, mentre io e la mia amica, chiacchierando, andiamo all'inseguimento del suo piccolo e della mia Paola, ancora piccoli per essere lasciati soli in questi parchi ma abbastanza grandi e vispi per lanciarsi sui giochi.
Nella via del ritorno alla mia domanda "vi siete divertiti?" il "sì!" tonante di quei tre marmocchi sudati, sporchi, stanchi e con le guanciotte rosse mi fa stare troppo bene!
Info Pratiche:
Indirizzo: 1401, route du Pont de Pierre - La Colle Sur Loup. Uscendo alla "Sortie Villeneuve Loubet - Vence-Cagnes sur mer" dell'autostrada A8 prendere direzione La colle sur Loup, raggiungere il centro del paese e poi da qui seguire per Roquefort Les Pins. Lungo la strada vedrete i cartelli che vi indicano l'entrata del parco sulla sinistra.
Parcheggio: gratuito.
Ingresso: il parco è gratuito per i bambini fino a 3 anni. Il prezzo del biglietto è di 6 euro. Sconti per gruppi. Biglietto ridotto se si entra dopo le 16.
Orari d'apertura: dalle 10.30 alle 19.00. Da aprile a dicembre il parco è aperto il mercoledì, sabato e domenica e durante le vacanze scolastiche francesi. Da aprile a novembre è aperto tutti i giorni.
Servizi: Ristorante "Le sucre' sale'" adiacente al parco con tavolini all'aperto. Offre prezzi abbordabili con menù per bambini.
Servizi igienici con fasciatoi. Tavole e sedie da giardino messi a disposizione dei visitatori. Organizzazione compleanni. Noleggio di racchette da ping-pong e mazze da minigolf.
Possibilità di fare il bagno nel fiume nel periodo estivo.