10 cose da sapere sulle Cotswolds

Sono veramente tante le zone di Inghilterra che possono stupire il viaggiatore che non conosce questa terra, ma indubbiamente una delle più famose e che ultimamente sta assumendo sempre più una fama internazionale, sono le Cotswolds.

Tantissimi dei miei clienti vogliono inserire nei loro itinerari una tappa nelle Cotswolds ed io stessa appena ho occasione parto alla scoperta di quell'area così ricca di fascino, Britishness e paesaggi da fiaba. Ho deciso così di scrivere un articolo e registrare un podcast dedicato proprio ad alcune delle cose che è bene sapere prima di partire o organizzare un viaggio in questa zona d'Inghilterra.

Prima di farvi immergere, punto per punto, in questo articolo dedicato alle Cotswolds e alla loro essenza, vi ricordo che per visitare il Regno Unito è necessario essere in possesso di un passaporto in corso di validità e che dal 2 aprile 2025 si dovrà fare la ETA (Electronic Travel Authorisation) tramite la APP chiamata UK ETA.

Se siete indecisi su quale aeroporto volare per andare nelle Cotswolds, avete diverse opzioni. Sicuramente l'aeroporto di Bristol è una delle opzioni migliori e il più vicino alle Cotswolds meridionali, mentre per le Cotswolds settentrionali si può optare per l'aeroporto di Birmingham o anche quello di London Luton non è male. Se trovate buone offerte, non escludete ovviamente l'aeroporto di London Heathrow che dista circa un paio d'ore dalla zona sud delle Cotswolds. Se poi trovate ottime tariffe per altri aeroporti dell'Inghilterra settentrionale non escludeteli del tutto ma pianificate un bel on the road in cui vedere altre cose interessanti lungo il percorso prima di arrivare nelle Cotswolds, perché l'Inghilterra non è solo Londra e le Cotswolds, ma tanto altro di altrettanto bello ed emozionante!

Per quanto riguarda gli alloggi, avrete l'imbarazzo della scelta, potete iniziare a farvi un'idea da questa selezione di strutture ricettive di ottimo livello nelle Cotswolds. Se avete voglia di cambiare alloggio ogni notte mentre fate il vostro on the road nelle Cotswolds vi consiglio di stare in B&B caratteristici o Guest House (qui trovate una scelta di strutture di questo tipo) oppure su quelli che in inglese vengono chiamati Inn, che sono delle specie di locande con il pub al piano terra (dove di solito si mangia bene!) e le camere nel piano superiore.

Se invece preferite vivere l'esperienza di alloggiare in un cottage caratteristico, potete optare per gli alloggi nella zona di Bourton-on-the-water (qui trovate una buona selezione) che è veramente in zona centrale per esplorare la parte nord delle Cotswolds, oppure anche la zona di Moreton-in-Marsh e Broadway. Anche la zona intorno a Cirencester, a un'ora da Bath, è una posizione strategica per poi muoversi a raggio e visitare tanti villaggi, come il famoso Bibury, o Stroud o Bourton-on-the-water e tanti altri. Questi sono solo alcuni consigli, se hai bisogno di una consulenza più dettagliata non esitare a contattarmi e prenotare la tua chiamata conoscitiva gratuita.

E adesso entriamo nel cuore di questo articolo e delle 10 cose da sapere sulle Cotswolds:

1- Le Cotswolds sono una zona di morbide colline, pascoli rigogliosi e di villaggi pittoreschi a ovest di Londra, che si estendono sulle diverse contee Gloucestershire, Oxfordshire, Warwickshire, and Wiltshire (uso il femminile “Le Cotswolds” perché sono una zona, sono delle colline, è un’area geografica). La zona è una dei tanti “National Landscapes” inglesi cioè aree protette di incredibile bellezza naturale, conosciute anche come AONB area of outstanding natural beauty.

2- Girare le Cotswolds in auto vi permette ovviamente di vedere più zone e spostarvi liberamente, ma la vera essenza delle Cotswolds si respira spostandosi poi a piedi o in bicicletta. La zona delle Cotswold è raggiungibile in treno in giornata da Londra. Ma tenete conto del costo, abbastanza alto, del viaggiare in treno, soprattutto se viaggiate in famiglia (nonostante la possibilità di avere sconti con la carta chiamata Family and Friends Railcard). Potrebbe essere più conveniente noleggiare un'auto, fate delle simulazioni di costo e valutate quale vi conviene.

Le Cotswolds sono raggiungibili in treno da Londra. Dalla stazione di London Marylebone si può raggiungere il villaggio di Banbury che non è fisicamente nelle Cotswolds, ma si trova proprio al confine con l'inizio dell'area ed è in una buona posizione strategica per esplorare la zona.

Mentre dalla stazione di Londra, London Paddington, partono i treni per Moreton-in-Marsh, nelle Cotswolds settentrionali (che passano dalla bellissima Oxford), per Stroud, nelle Cotswolds occidentali o per Bath, nelle Cotswolds meridionali.

3- Dalle Cotswolds passa la Cotswold Way, un sentiero meraviglioso di 164 km amato dai camminatori che parte dalla parte nord, dal villaggio di Chipping Camden e arriva fino a Bath, nella parte sud (fateci caso, davanti alla porta ovest dell’Abbazia di Bath si trova la pietra commemorativa del Cotswold Way che segna la fine del sentiero).

4- Oltre alla Cotswold Way si trovano un numero infinito di sentieri in cui camminare da un villaggio all’altro, tra i prati e le foreste, per raggiungere luoghi meno colpiti dal turismo massa in questa zona (seguite i cartelli di legno “footpath” oppure noterete anche il percorso Monarch’s Way e Heart of England Way, sentieri più lunghi che attraversano questa zona).

5- Non limitatevi ai villaggi più famosi condivisi in massa dai content creator, esplorate andando al di fuori di queste rotte e lasciatevi stupire dalla pace e bellezza di questi luoghi. Se volete info dettagliate su che itinerario fare nelle Cotswolds, in quali villaggi andare, quali attrazioni ci sono per le famiglie, come sfruttare al meglio il vostro tempo nell'area e quali sono le attività più belle da fare, stagione per stagione non esitate a contattarmi, sarò felice di aiutarvi con le mie consulenze di viaggio o con la creazioni di un itinerario dettagliato per voi, che risponda alle vostre esigenze.

6- Le Cotswolds (ma in generale tutta la campagna inglese) sono il luogo ideale per chi ama fare slow-tourism, immergetevi nel luogo, vivete a pieno la destinazione senza fretta, assaporate l'atmosfera, spostatevi a piedi, prediligete la qualità sulla quantità e uscite dalle solite rotte.

7- Indossate scarpe comode e se potete scarponcini per camminare. La bellezza del viaggiare nelle Cotswolds è proprio quella di esplorarle a piedi e per farlo senza soffrire è importante avere le calzature giuste.
Io sono una grande camminatrice e da ormai qualche anno utilizzo sempre la stessa marce e tipologia di scarponcini che hanno la comodità di una scarpa da ginnastica ma la robustezza di uno scarponcino da trekking (vi lascio qui il mio link affiliate se volete darci un'occhiata).

8- Non fatevi spaventare dal tempo atmosferico, fate come gli inglesi e godetevi i luoghi in qualunque condizione climatica, basta avere l’abbigliamento giusto. Per gli inglesi l'importante è avere la giusta attrezzatura, per loro non esiste il brutto o cattivo tempo quando si tratta di fare attività all'aria aperta, ne avevo parlato anche in questo episodio del mio podcast dedicato al rapporto degli inglesi con la pioggia.

9- Ogni stagione è bella per visitare le Cotswolds, ognuna ha le sue peculiarità e cose belle da fare.
In primavera c'è lo spettacolo della fioritura, in estate le giornate sono più lunghe e il clima mite (anche se le giornate di pioggia non mancano!) ma l'afflusso di turisti è veramente grosso, in autunno la campagna delle Cotswolds è uno spettacolo di colori e l'atmosfera molto piacevole e d'inverno, nonostante le poche ore di luce, si respira un'aria di pace e tranquillità (il periodo natalizio poi, con gli addobbi e le luci, è un vero spettacolo!).

Tenete d'occhio il calendario degli eventi dei vari villaggi, potreste facilmente inceppare in qualche bella giornata di vera immersione nella Britishness.

10- Assaporate la bellezza di bere una bevanda calda nei cafe caratteristici, prendete il cream tea o l'afternoon tea nelle sale da tè o negli hotel storici, fate un Sunday Roast in un pub caratteristico, visitate i garden centre e le fattorie aperte al pubblico.

Adesso non vi resta che iniziare a pianificare il vostro viaggio e se avrete bisogno di aiuto sapete dove trovarmi.