Taormina

Abbiamo salutato la deliziosa Zafferana Etnea e ci siamo lasciati alle spalle i meravigliosi panorami del Monte Etna per dirigerci a Taormina e continuare il nostro viaggio alla scoperta della Sicilia Orientale.



Raggiungiamo Taormina con la nostra macchina a noleggio parcheggiando al parcheggio Porta Catania, poco fuori dalle mura cittadine, uno dei parcheggi più comodi e più vicini al centro di Taormina.
Dopo qualche minuto a piedi si arriva a Porta Catania, una delle porte di ingresso lungo le mura storiche di Taormina. 



Una volta varcata la porta di ingresso di Taormina lasciamo i bambini liberi di camminare grazie al fatto che il centro è zona pedonale, anche se un occhio va sempre tenuto visto che per alcuni veicoli ci sono eccezioni.
Percorriamo tutto Corso Umberto, fino ad arrivare alla piazza principale, Piazza IX con la vista pazzesca e le sue chiese antiche.





Taormina è conosciuta in tutto il mondo, questo lo sappiamo bene e ci basta percorrere i primi 200 metri all'interno delle mura per capire il motivo di cotanta fama internazionale: un gioiello d'arte, in una location paesaggistica unica al mondo, con arte e cultura in ogni angolo.  Una meraviglia. Le foto parlano da sole.

Ci riteniamo fortunati di poter essere qui in un periodo come quello primaverile dove, a parte l'incredibile esplosione di colori, il clima è mite e la folla di turisti accettabile.

Con due bambini di 4 e 2 anni non ci soffermiamo troppo nella visita delle chiese e monumenti cittadini, mostrano segni di cedimento e la loro voglia di correre e giocare è davvero troppa. 
Ci godiamo l'atmosfera di Taormina, esploriamo senza meta definita le vie della città lasciandoci guidare proprio dai nostri due piccoli esploratori e dalla loro voglia di girare.

Arriviamo finalmente all'incredibile Teatro Antico di Taormina.



La vista da qui è mozzafiato, proviamo a immaginarci qualche spettacolo teatrale o qualche concerto qui, deve essere qualcosa da pelle d'oca!


I bimbi per un po' si perdono con la mia amica Paola, la loro "zia speciale", che senza mollare mai li segue mentre percorrono tutte le scalinate del teatro, da cima a fondo, come se fare i gradini fosse il gioco più di divertente del mondo (e forse per un bimbo di quasi 2 anni probabilmente lo è!).



Per un attimo respiro a pieni polmoni la magia di questo luogo potendo spegnere la modalità "mamma"!