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Mamma quando andiamo via da questa casa?
Non lo so.
Mamma, ma perché non andiamo nella casa grande che abbiamo visto con la signora che parlava inglese veloce?
Perché non ce la danno.
Per quanto tempo rimaniamo in questa casa?
Ancora qualche giorno.
Io rivoglio le mie lego, quando arrivano?
Ancora un po' di pazienza.
Quanta pazienza, per me, per BabboFarAndAway, per i bambini.
Ciascuno di noi cinque ha patito in questa terza settimana dall'arrivo in Inghilterra.
I bambini, una volta passata la fase eccitazione per la novità di questa casetta presa in affitto per qualche settimana, hanno cominciato a reclamare le loro cose, una casa loro, nostra.
Babbo ha passato giorni a telefonare a mille uffici, a far incastrare mille cose insieme: le visite alle case, il controllo di nuovi annunci nel sito per gli affitti, la preparazione per l'inizio del nuovo lavoro a breve e la gestione dei container del trasloco che sono arrivati in UK e aspettano in magazzino di conoscere il nostro indirizzo definitivo.
Io ho dovuto sostenere tutti, cercando di tenere il morale alto, sorridendo sempre senza farmi vedere troppo in ansia dai bambini che percepiscono tutto.
Se a me girano, girano anche a loro, se girano a loro, girano ancora di più a me! Un bel cane che si morde la coda!
Ero preoccupata, non posso di certo negarlo, ho pensato che non ce l'avremmo fatta. Trovare una casa qui alle porte di Londra è stato veramente difficile, stressante e devastante.
Ho il viso pieno di brufoli, ho le borse sotto gli occhi, sono gonfia come un pallone aerostatico e vorrei sbaffarmi quintali di dolci inglesi con la panna per compensare il nervoso.
Abbiamo visto case di tutti i tipi, belle e brutte, con e senza moquette, alcune con infiltrazioni e danni visibili, altre bellissime e irraggiungibili.
Per alcune ci siamo lanciati con un'offerta, ma non hanno accettato la nostra candidatura perché non potevano fare il "credit check".
Il "security credit check" è un controllo che viene fatto da società terze, incaricate dall'agenzia immobiliare, per controllare le referenze e verificare che il pretendente inquilino non abbia debiti pendenti in giro.
Se sei straniero il credit check è un po' complicato e certe società si rifiutano di farlo.
Poi ci siamo affidati ad un agente, particolarmente disponibile, che una sera alle 18 ci ha mandato una mail in anteprima per dirci che una casa sarebbe uscita sul mercato il giorno dopo.
Il giorno dopo, alle 9.00 del mattino, siamo stati i primi a telefonare per prendere l'appuntamento ed i primi a vedere la casa.
Funziona così il mercato immobiliare a Londra: devi essere veloce, velocissimo!
Il nostro morale era a terra, io non ci credevo più.
Non ho nemmeno osservato troppo bene la casa ed i dettagli perché partivo già con l'idea che sarebbe stato impossibile per quel benedetto credit check.
Quando l'agente ci ha detto che eravamo i primi e che potevamo fare un'offerta noi l'abbiamo fatta.
L'abbiamo bloccata subito.
Casetta con 3 camere, per finta visto che una è talmente piccola che ci stiamo tutti e 5 in piedi, però con cucina che dà sul giardino e una piccola sala.
Un garage e, rullo di tamburi, un parco giochi a 20 metri da casa!
Vi rendete cosa di cosa voglia dire per me, mamma di tre bambini, avere un parco giochi a 20 metri da casa?
C'è stata la corsa all'agenzia, documenti pronti, ce li siamo portati dietro per giorni e giorni, acconto versato!
Hanno fatto il credit check con qualche intoppo visto che l'agenzia francese che ci affittava casa ad Antibes ha pensato bene di cestinare le mail della società di controllo crediti pensando che fosse dello spam!
Insomma nervi a fior di pelle per diversi giorni per la paura di non riuscire a firmare quel tanto agognato contratto d'affitto!
Ma ce l'abbiamo fatta!
We have got a house!
Abbiamo finalmente una casa qui in Inghilterra!
Posso dirlo, gridarlo e cantarlo in rima a suon di qualche canzone dello zecchino d'oro!
Info pratiche per chi cerca casa a Londra e in Inghilterra:
Il mercato immobiliare delle case in affitto è in mano agli Estate Agents.
Oltre a controllare gli annunci sui siti www.rightmove.co.uk e www.zoopla.co.uk, è bene mettersi in contatto con le agenzie immobiliare della zona nella quale si cerca casa, lasciando i vostri dati, in modo tale da poter essere tra i primi a ricevere gli annunci che usciranno sul mercato, un mercato dinamico e veloce.
Nel momento in cui si vede una casa è possibile procedere con "make an offer", cioè dire quanto volete offrire per casa.
Generalmente si può scendere anche di 100 pounds rispetto al prezzo chiesto dal proprietario (landlord), ma se volete veramente assicurarvi la casa allora conviene offrire quanto il prezzo di mercato. Dipende anche da quanti candidati "tenants" ci sono. Più persone vedono la casa più è difficile e più è probabile che alcune offerte vengano fatte in rialzo.
Nel momento in cui si sceglie una casa questi sono i documenti che verranno richiesti:
- una lettera di referenze del datore di lavoro
- numero di conto bancario
- fotocopia di un documento d'identità/passaporto
- referenze del precedente "landlord" (proprietario della casa in affitto in cui eravate in precedenza)
- un acconto per la gestione della pratica e per bloccare la casa.
Se non si ha ancora un conto bancario in Inghilterra, una carta di credito può essere sufficiente all'inizio per "bloccare" la casa.
Se volete approfondire l'argomento "case in Inghilterra" qui trovate gli articoli dedicati all'argomento:
- Trovare casa a Londra e nei paraggi
- Le case inglesi: fatti e curiosità
- Comprare casa in Inghilterra: la nostra esperienza
- Dove vivere, cercare casa e costo della vita a Londra e dintorni