Organizzare un viaggio in California: info pratiche


California is always a good idea.


Il viaggio in California per noi è iniziato nel momento in cui l'abbiamo pensato, quando con libri e guide alla mano abbiamo cominciato a leggere, studiare e sognare.


L'organizzazione di un viaggio in un luogo così speciale e ricco di posti da visitare richiede tanto tempo, soprattutto per riuscire a capire come, quando e cosa voler vedere e quali esperienze vivere, il tutto legato ovviamente a quello che ci piace fare, i nostri gusti ed i nostri compagni di viaggio.

C'è chi ama le spiagge californiane da Baywatch e chi le camminate nella natura incontaminata delle grandi foreste della Sierra Nevada, c'è chi sogna le grandi città e i luoghi dei film, c'è chi ama i National Park e le sequoie giganti, c'è chi vuole macinare chilometri senza fermarsi se non per fare qualche foto e chi i luoghi vuole goderseli, magari facendo meno distanze ma fermandosi di più ad esplorare, c'è chi della California vuole scoprire luoghi inediti e chi vuole seguire le masse e vedere i posti che vedono tutti solo per mettere una "x" in quella determinata destinazione.

La California offre una varietà talmente ampia di cose da fare e da vedere che è davvero stimolante pianificare un viaggio on the road in questo stato dell'ovest americano. 

Noi abbiamo effettuato il viaggio in 5 (io, mio marito ed i nostri tre figli di 11, 9 e 7 anni) tra fine luglio e inizio  agosto del 2017 e la programmazione è iniziata esattamente un anno prima (qui il post pre-partenza) seguendo più o meno le fasi che vado ad elencarvi qui sotto.


RACCOLTA DEL MATERIALE INFORMATIVO
Letture per organizzare un viaggio in California

Per poter buttare giù il nostro itinerario abbiamo letto un sacco, ci siamo documentati tantissimo. 
Fortunatamente, potendo leggere fluentemente in inglese ed avendo a disposizione la biblioteca della cittadina inglese in cui vivo, che ha degli  scaffali "travel" fornitissimi, ho potuto consultare davvero tante guide diverse. 

Leggevo le guide e prendevo appunti nel mio documento word del viaggio, per non dimenticarmi niente, per mettere in evidenza le info importanti magari su un'apertura di un determinato parco o su un campeggio spettacolare da prenotare in anticipo e via dicendo.

Un altro strumento essenziale per la pianificazione e anche durante il viaggio è stato il libro con le mappe stradali della california, il "Road and Recreation Atlas" della serie Benchmark Maps (potete trovarlo qui). #ad

Chiedetemi di organizzare un viaggio e saro' la persona piu' felice del mondo, se poi si tratta del nostro sogno e di un on the road in cinque in camper in California sono indescrivibilmente elettrizzata, euforica, gasata e carica come una molla. Sono mesi ormai che pianifichiamo tutto: ho letto non so quante guide, consultato siti internet e account instagram. Il pezzo che ci mancava era questo: la cartina stradale della California, che ha quel profumo di carta che ci piace tanto e che solo sfogliandola ci fa sentire gia' la'! Amo la tecnologia ma quando viaggio sono ancora un po' all'antica e non mi dispiace per niente consultare le mappe cartacee! Il count down per noi e' iniziato e tra poco piu' di 20 giorni si parte! ✈️🌲🚐🚐🚐 #mammafarandaway #california #californiaadventure #californiaontheroad #map #atlas #benchmarkmaps #planning #holiday #summer #summerholiday #summer2017 #rv #ontheroad #holidayplanning #dreamingcalifornia #dreamingholidays #estate2017 #estateontheroad #partiamo #travelplanning #travelmum #travelfamily #readytoleave #notravelagentneeded #notravelagent
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Le mappe ci sono servite anche durante il viaggio on the road quando, senza connessione, non potevamo usare google maps (non abbiamo pagato il costo extra per il navigatore nel camper) e per far vedere anche ai bambini dove eravamo localizzati, il tipo di strada fatta, per non parlare poi dell'utilità educativa del poter imparare a utilizzare e leggere questo tipo di mappe. 



Usavamo le mappe tutte le sere per verificare l'itinerario del giorno successivo, non hanno sbagliato un colpo, cosa che invece può succedere con i navigatori, che non sempre ti propongono le strade alternative che tu vorresti.

Qui vi lascio la lista di guide che ho consultato e che mi sono tornate utili nella stesura dell'itinerario del on the road californiano:
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Oltre alle guide ho trovato utilissimo il sito dell'ente del turismo californiano www.visitcalifornia.com dal quale, dopo essermi iscritta alle loro newsletter, ho ricevuto via posta la versione cartacea di un mini magazine tutto sulla California con inclusa la mappa, che ha fatto davvero comodo nella fase di organizzazione del viaggio. 
Ogni settimana ricevevo newsletter e venivo ispirata dai loro articoli, un'ottima risorsa per conoscere anche le mete meno gettonate della costa ovest americana.

Gli altri siti indispensabili sono stati indubbiamente quelli dei singoli National Park che abbiamo inserito nel nostro itinerario, dal sito ufficiale del Yosemite per esempio a quello del Sequoia e Kings Canyon.



FOGLIO WORD ED EXCEL PER ORGANIZZARE IL VIAGGIO

Come dicevo sopra, nella fase di raccolta della informazioni ho compilato minuziosamente un foglio word con i dettagli e le info utili di ogni attrazione, luogo da vedere, alloggio particolare da ricordare etc, una sorta di libretto di appunti online, condiviso con mio marito tramite google drive in modo tale da poter lavorarci in due ed essere liberi di aggiungere idee, spunti o nuovi luoghi nell'itinerario. 

Anche la tabella excel era condivisa e riempita di tutte le info necessario per l'itinerario giorno per giorno, con le distanze da percorrere, sia in miglia che in chilometri, con le cose da vedere/fare giorno per giorno, con gli alloggi e i vari link utili. 
Vi lascio qui lo screenshot della mia tabella di viaggio "vuota", quella diciamo di partenza che poi piano piano si riempie. 




Questa è la pagina principale, ma come potete vedere nella barra inferiore, ci sono altre pagine che abbiamo utilizzato: 

- "itinerario" con il link del percorso su googlemaps (strumento essenziale per capire con esattezza le miglia da percorrere e le tempistiche, anche se lungo le strade californiane è bene considerare sempre del tempo in più per via del traffico e/o dei tanti punti panoramici in cui vale la pena fermarsi!)

- "da fare" con la lista di cose via via da fare, preparare organizzare prima della partenza

- "link" con la serie di link utili da ricordare

- "bibliografia" con la lista di libri, guide etc letti

- "checklist" con la lista di tutte le cose da portare in viaggio che via via ci venivano in mente durante la stesura dell'itinerario. 

Quando l'organizzazione di un viaggio come questo richiede mesi di preparazione, è essenziale avere uno strumento in cui poter appuntare pensieri, riflessioni, dati e informazioni, per far sì che nulla vada perduto e che la pianificazione scorra serenamente e senza stress.
Ovviamente sia il foglio word che quello excel sono stati stampati e messi in valigia e ci sono serviti durante il viaggio, day by day!



OPZIONI DI VOLO PER LA CALIFORNIA
Calcolo e ricerca dei migliori voli

Una delle fasi più impegnative e direi pure un po' stressante è stata la ricerca del volo. 
Nelle voci di costo, quando si viaggia in cinque e si decide di andare oltreoceano, il volo è una di quelle che incide di più. 
Abbiamo iniziato a controllare i voli in partenza da Londra per la California e le varie opzioni possibili circa un anno prima della partenza facendo queste considerazioni:

- un volo diretto perché con i bambini è più semplice e comodo e comunque da Londra i voli diretti non mancano

- arrivo e partenza dallo stesso aeroporto, in  modo tale da non pagare costi extra per il noleggio del camper con consegna in una città differente

- considerare aeroporti minori ed i tempi di transfer per il centro, nel nostro caso, volendo atterrare a San Francisco, abbiamo tenuto in considerazione l'aeroporto princiale SFO, poi quello di Oakland OAK nella Bay Area e quello di San Jose SJC nella Silicon Valley. 

Il volo con tariffa migliore migliore l'abbiamo trovato proprio su OAK, con la compagnia British Airways, prenotando con circa 9 mesi di anticipo rispetto alla partenza di fine Luglio. Essendo questo aeroporto più piccolo rispetto all'aeroporto internazionale di San Francisco SFO, le procedure di controllo passaporti sono state più rapide per il minor afflusso di gente e per le distanze più ridotte (questo secondo il punto di vista di mio marito che spesso vola a San Francisco per lavoro ed ha avuto esperienze in tutti e tre gli aeroporti).
E' stato sicuramente utile, nella ricerca dei voli per la California, il servizio di "alert" del sito Skyscanner. Impostando la città di partenza e quella di destinazione ci arrivano via via le notifiche delle tariffe/offerte. Poi noi facevamo il controllo incrociato sul sito del vettore aereo di riferimento.

Preferiamo sempre prenotare direttamente dal sito della compagnia per essere sicuri che, in caso di problemi, si possa parlare direttamente con il customer service della compagnia stessa e non avere nessuno che fa da tramite.





PRENOTAZIONE DEL CAMPER PER LA CALIFORNIA

Per quanto riguarda l'opzione di viaggiare in camper in California per noi è stata la scelta migliore. 
Viaggiando in 5, due adulti con tre bambini, e facendo attenti calcoli, è risultato più comodo, avventuroso, conveniente avere una casa viaggiante del noleggiare una macchina e poi alloggiare in hotel/appartamenti, non sempre facili da trovare per 5 e spesso cari, con spesso un numero minimo di notti da rispettare o senza una singola camera sufficientemente grande per ospitare tutti e 5.



Se poi vogliamo parlare della comodità di disfare le valigie una sola volta, avere sempre una cucina e un frigo a disposizione, avere sempre un bagno a portata di mano e poter godere di aree di sosta/campeggi nella natura spettacolari, l'opzione camper per la famiglia in viaggio in California per noi vince su tutto!



In questo post trovate tutti i dettagli e le informazioni pratiche se state pensando di viaggiare in camper in California.

Dopo aver fatto scrupolose ricerche su siti come campertravelusa e motorhomerepublic, che sono delle sorte di motori di ricerca di noleggio camper di diverse compagnie, ci siamo fatti un'idea dei prezzi, di cosa includono le tariffe, dei costi aggiuntivi etc. ed abbiamo poi navigato nei siti delle singole compagnie di noleggio per fare un controllo incrociato delle tariffe, scoprendo che prenotando con largo anticipo si poteva usufruire di uno sconto chiamato "early bird discount" con alcune di queste compagnie.
Noi abbiamo prenotato con la compagnia ApolloRV, usufrendo proprio di questo tipo di tariffe e ci siamo trovati bene. Altre compagnie di noleggio camper in California gettonatissime e delle quali abbiamo incrociato tanti dei loro veicoli, sono la CruiseAmerica e ElMonteRV.




PRENOTAZIONE CAMPEGGI IN CALIFORNIA

Molti appassionati camperisti potrebbe sconvolgersi all'idea di dover prenotare i campeggi prima di partire, perché il bello del camper è anche il senso di libertà che da'  negli spostamenti e nella scelta di dove fermarsi a pernottare, ma per la California la situazione è un po' diversa. 
La sosta libera è molto spesso vietata (noi l'abbiamo trovata vietata in tutte le zone che abbiamo visitato) e i campeggi nei parchi nazionali o parchi regionali sono un qualcosa di spettacolare, dal punto di vista paesaggistico,  e per poter avere una piazzola lì bisogna prenotarla con largo anticipo!

I campeggi fuori dai parchi nazionali ovviamente non mancano, ma se si vuole piazzare il proprio camper sotto il cielo stellato della Yosemite Valley, o nel bel mezzo del Sequoia National Park o sulle rive del lago più bello della Sierra Nevada (il Lake Tahoe!!) allora lì la piazzola va prenotata e con largo anticipo. Troverete che i campeggi nei parchi nazionali hanno tariffe più economiche rispetto alle grandi catene di campeggi come KOA per esempio, proprio perché non offrono tanti servizi (spesso solo il carico scarico acque) ma per noi sono sempre stati paesaggisticamente migliori e con un'atmosfera particolare, un po' da avventura diciamo!

Noi sognavamo di dormire in camper nei parchi nazionali e ci siamo riusciti. 
Noi sognavamo campeggi primordiali, quelli senza troppi servizi, nel silenzio della natura e li abbiamo trovati. 



Ricordo ancora il pomeriggio in cui io e mio marito, collegati da due pc differenti, siamo riusciti ad aggiudicarci una piazzola per il camper in uno dei campeggi dello Yosemite, il Lower Pines, ai piedi dell'Half Dome, nel bel mezzo della Yosemite Valley, abbiamo esultato, gioito e ci siamo abbracciati forte - poi non ditemi che il viaggio non inizia con la programmazione!!!!
In meno di 3 minuti tutte le piazzole erano bloccate, prenotate, non più disponibili, siamo stati fortunati e solo una volta arrivati là, sotto il cielo stellato dello Yosemite con il nostro camper a noleggio, abbiamo capito del perché valeva la pena soffrire un po' per tutte quelle prenotazioni....dormire nei campeggi dei National Park in California non ha prezzo!

Le prenotazioni delle piazzole di alcuni campeggi nei parchi nazionali vengono sbloccate a blocchi, in determinati giorni e a un determinato orario nel caso dei campeggi nella Yosemite Valley, con 5 mesi di anticipo. 
Per esempio nel nostro caso le piazzole dal 15 luglio al 15 agosto vengono sbloccate il 15 marzo precedente alle 7.00 del mattino PST. Se avete dimestichezza con l'inglese potete leggere nel dettaglio tutti i consigli passo per passo su come riuscire ad aggiudicarvi una piazzola in questi campeggi qui




RICHIESTA DELL' ESTA PER INGRESSO NEGLI STATI UNITI
Electronic System for Travel Authorization

Qualche mese prima della partenza (e dopo esserci accertati che tutti i nostri passaporti fossero in regola e non in scadenza imminente) abbiamo fatto la richiesta del documento ESTA, obbligatorio per l'ingresso negli Stati Uniti per ogni singolo componente della famiglia, tramite il sito ufficiale del governo americano. 



LISTA DI COSE DA FARE PRIMA DELLA PARTENZA

Le altre cose da fare prima della partenza erano chiaramente elencate nel nostro documento excel, tra queste era segnalata:

- la stipulazione dell'assicurazione di viaggio annuale per tutta la famiglia

- controllo dei seggiolini auto per i bambini e termini di obbligatorietà per la California (ne ho parlato nel post del noleggio camper qui

- verificare costo del pass dei parchi  nazionali ed acquistarlo poi in loco (online non lo spediscono in Europa)

- controllare batterie e caricatori di macchine fotografiche, telecamere, gopro e cellulari, accertarsi di avere gli adattatori per le prese di corrente e nel nostro caso ci siamo portati anche un convertitore di corrente per accendisigari DC-AC da usare in camper (potete trovarlo qui). #ad

- cambiare i soldi e verificare che carte di credito siano ok per pagamenti all'estero (consiglio vivamente di averne più di una!)

- contenuto delle valigie in dettaglio, non prendetemi per matta ma per noi, che viaggiamo in 5, la check list è di vitale importanza. 



Oltre ad aiutarci a ricordare tutte le cose che dobbiamo portare, come le "mollette" che magari fanno ridere ma sono state di grande utilità nella vita in camper, ci permette di farci trovare con rapidità la cosa che stiamo cercando in viaggio. 

Con la funzione Ctrl + F di Excel si attiva la ricerca del nome e tramite i colori troviamo subito in che valigia/zaino è stato messo. 
Come in tutti i viaggi in aereo che facciamo, anche qui abbiamo diviso le nostre cose tra i bagagli a mano e i bagagli in stiva, facendo in modo di avere un paio di cambi ciascuno nel bagaglio a mano, nel caso in cui il bagaglio in stiva venga perso. 

Spero in qualche modo d'esservi stata utile per la vostra programmazione di un on the road in California, ma se volete una consulenza personalizzata per organizzare il vostro viaggio, non esitate a contattarmi tramite il modulo di contatto che trovate nella home page del mio sito e sarò felice di lavorare per voi.

Tutti gli altri articoli dedicati ai viaggi con camper a noleggio negli Stati Uniti li trovate qui:


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