High School: iscrizione alla scuola superiore inglese

    Home / Scuola Inglese / Sistema Scolastico /
    scuola secondaria inglese

    Ricordo la fase di scelta della scuola superiore come un momento molto delicato.

    Ricordo l'importanza che i miei genitori davano a quella scelta, come se fosse stata quella che avrebbe per sempre influenzato la nostra vita.

    Ricordo la sensazione di ammirazione per quelli che andavano al liceo e il senso di inferiorità di chi andava all'istituto professionale, le ragazze ribelli erano quelle che andavano negli istituti tecnici ed i secchioni al classico.

    Sorrido ripensandoci!

    Avevo tredici anni, avevo la giusta voglia di studiare ed anche la giusta voglia di divertirmi.

    Ricordo la preoccupazione del dover prendere il pullman per andare a scuola in centro a Parma, lasciando il rassicurante paesino di provincia.

    Ricordo il primo giorno delle superiori e la ressa davanti alla scuola aspettando che chiamassero il mio nome.

    Ricordo le lunghe ore di lezione senza alzarsi dal banco, ricordo la classe e ricordo i progetti alternativi alla quale fortunatamente la mia scuola prendeva parte.

    Non scelsi la scuola superiore migliore, scelsi quella che mi stimolava e ispirava di più, nonostante le critiche di amici, insegnanti e conoscenti.

    Non scelsi un liceo, non ero sufficientemente pronta psicologicamente a studiare così tanto. Scelsi un istituto tecnico-professionale nel quale ho avuto la fortuna d'incontrare insegnanti preparati, che mi hanno dato comunque la preparazione giusta per affrontare gli anni di università alla grande.

    Tutta questa premessa sulla scelta della scuola superiore per dire che credo fortemente nel fatto che se hai voglia e passione, se ci metti impegno, prima o poi il tuo obiettivo lo raggiungi. Non importa la strada che si percorre, tortuosa, dritta o ripida, prima o poi arrivi dove vuoi.

    Questa premessa l'abbiamo fatta al nostro figlio maggiore, alla soglia dei suoi 11 anni, durante l'ultimo anno di primaria (Year 6). In settembre verrà catapultato nella scuola secondaria - secondary school o high school in inglese, che non ha niente a che vedere con le scuole medie e superiori dei miei lontani ricordi.

    vivere in inghilterra libro

    Cosa cambia dalle scuole medie/superiori italiane a quelle inglesi?

    Una delle differenze è data dall'età e dal tipo di ciclo scolastico. Nell'ultimo anno di primaria gli alunni compiono tutti 11 anni e nel settembre successivo entrano nella scuola secondaria (una sorta di medie e superiori insiemi). Sono generalmente istituti che ospitano tantissimi studenti (si parla di 8 classi per anno scolastico) e viene richiesta tantissima indipendenza agli studenti, sotto tutti i punti di vista.

    Un'altra differenza fondamentale tra scuole secondarie inglesi e scuole secondarie italiane sta nel fatto che non esiste il vero e proprio liceo o istituto tecnico o istituto professionale. Tutte le scuole sono "simili", ma possono cambiare alcune delle materie offerte e la varietà di lezioni extra-scolastiche, come avevo spiegato in questo post con i tutti i dettagli sulla scuola secondaria in Inghilterra.

    Come si sceglie la scuola secondaria in Inghilterra?

    Prima di tutto la fase di scelta della scuola secondaria è una cosa molto seria, impegnativa e pure un po' lunga, e coinvolge i bambini di 10-11 anni, cioè da Year 5 a Year 6.

    Il tutto comincia con gli Open Morning e gli Open Day delle scuole secondarie.

    Sono delle mattinate e serate in cui le porte della scuola si aprono ai genitori dei nuovi possibili alunni.
    I genitori che hanno i figli in Year 6 partecipato a questi Open Day nel mese di settembre o ottobre dell'anno precedente di quello d'inizio della High School.
    In alcuni casi, genitori indecisi o meglio organizzati di me, cominciano ad andare a questi Open Morning nell'anno in cui i figli sono ancora in Year 5, tanto per esplorare le scuole.

    Gli open morning si svolgono di mattina e sono una buona occasione per vedere gli studenti all'opera e farsi un'idea "reale" del tipo di scuola, delle frequentazioni e dell'atmosfera.

    Gli open day invece si svolgono di solito di pomeriggio o sera, quando la scuola si dedica solo a quell'evento e non ci sono le lezioni normali, ma le stanze sono delle vere e proprie "show room" in cui gli insegnanti e gli alunni migliori mostrano il loro operato, i quaderni più belli sono consultabili e vengono coinvolti i visitatori.

    E' un'ottima occasione per farsi un'idea della struttura scolastica, ascoltare il discorso del/la preside, raccogliere materiale informativo e fare domande.
    Io le domande le ho fatte ai ragazzi che mi hanno fatto da guida.

    Infatti in questi Open Day non giri la scuola in maniera autonoma, ma all'ingresso ci sono coppie di studenti, con la loro impeccabile divisa, che accolgono piccoli gruppi di genitori e, seguendo un itinerario prestabilito (per non far ammassare i genitori tutti nella stessa area), ti portano in giro per la scuola.

    Una cosa da lasciare a bocca aperta per l'organizzazione, la precisione, l'attenzione e la dedizione di tutti i partecipanti. Dietro c'è una sorta di operazione di marketing: infondo devono convincere i genitori che quella scuola è valida, stimolante, giusta per il proprio figlio e attirare iscrizioni.

    Ammetto che devo aver attirato lo sguardo di qualche genitore con il mio sorriso stampato sul viso ed il mio palese entusiasmo, come se lo studente fossi io… ma magari!
    Sono cresciuta a pane, pasta e Beverly Hills 90210 e quando ho visto il corridoio con gli armadietti mi sono esaltata!

    Torniamo alle cose serie.

    Com'è la scuola scuola secondaria inglese?

    Prima di tutto a livello di "struttura" non è nemmeno paragonabile alle scuole medie o superiori nelle quali sono cresciuta.
    Qui si parla di dipartimenti, i ragazzi si spostano a seconda del loro programma di studio.
    Hanno una loro classe in cui fanno l'appello la mattina e il pomeriggio, ma non stanno sempre lì ad aspettare che il professore entri allo scoccare dell'ora, ma si spostano di dipartimento in dipartimento, andando a seguire le lezioni del loro piano di studi.

    C'è il dipartimento di arte, di tecnologia, di scienze, di inglese, di matematica, di lingue straniere, di storia e geografia e via dicendo. Gli spazi assomigliano molto a quelli dei nostri campus universitari. C'è molta attenzione per lo sport e lo spazio lasciato a campi sportivi, palestre e aree ricreative all'aria aperta è incredibile.

    Durante gli Open Day abbiamo avuto accesso a tutti i laboratori e tutte le classi. Mio figlio ha partecipato a qualche esperimento di scienze ed a una sessione di arte, ha avuto accesso ai pc ed ha parlato con gli insegnanti di lingue straniere.
    L'energia e l'entusiasmo era nell'aria e la voglia di far vedere il meglio della scuola era palpabile, come è ovvio che sia durante questi eventi.

    Le scuole secondarie pubbliche inglesi, come quelle primarie del resto, sono soggette alla valutazione dell'Ofsted (Office for Standards in Education), un ente governativo che ispeziona le scuole ad intervalli temporali di circa 3 anni (salvo eccezioni). Da questa ispezione scaturisce un report.

    Come fare a scegliere la scuola giusta?

    Il report dell'Ofsted della scuola è uno degli strumenti, insieme agli open day e open morning, che aiuta i genitori nella scelta della scuola superiore per i propri figli.
    E' nel report che si trovano i risultati raggiunti dagli studenti, la qualità dell'insegnamento, la cura, la guida ed il supporto dato agli alunni, la qualità del management della scuola ed altri criteri.

    Un altro strumento che aiuta nella scelta, dopo la partecipazione agli open day e la lettura del report, è il parere dei genitori di chi ha i figli in quella scuola. L'argomento high school è gettonatissimo nei mesi di settembre e ottobre. Si trovano tanti genitori che hanno figli più grandi pronti a dare la loro opinione su quella scuola e generalmente difenderla a spada tratta, come se si sentisse forte un senso di appartenenza e orgoglio per la propria secondary school.

    Anche l'analisi del sito internet della scuola è una delle cose da fare con attenzione, il sito è una bella vetrina per la scuola. Hanno siti internet pazzeschi, con accesso alle newsletter di ogni trimestre, con foto, eventi, attività, gare sportive, risultati. Ribadisco, mi sono sentita catapultata in un altro mondo, quello che da bambina immaginavo guardando i telefilm americani.

    Quali sono le tempistiche per l'iscrizione alla High School?

    La scelta della scuola secondaria va fatta a una determinata scadenza, che generalmente è fine ottobre dell'anno in cui il bambino frequenta Year 6. Deve essere fatta online seguendo dettagliatamente le indicazioni del sito del Council in cui si vive, con la possibilità di mettere più di una scelta, in ordine di preferenza e cercando di usare una buona dose di "realismo".

    Inserire per esempio scuole pubbliche molto lontane dalla propria residenza o scuole con criteri di ammissione particolari (come le cattoliche), se non si è certi di poter accedervi, può far diminuire fortemente le probabilità di ottenere un posto. In quel caso l'ufficio scolastico può assegnare una scuola a sua discrezione, che non è detto piaccia. Se la scuola assegnata non soddisfa le aspettative, allora i genitori posso fare "appello". Discorso lungo e complesso quello dell'appello che meriterebbe un post a parte.

    Come per le scuole primarie, le possibilità di ottenere un posto in una determinata scuola pubblica dipendono dall'area di residenza e dal tipo di scuola.

    Le scuole secondarie cattoliche (di fama generalmente molto buone) danno per esempio la priorità agli alunni provenienti dalle scuole cattoliche primarie della diocesi e successivamente agli alunni di altre scuole con foglio firmato dal prete a prova del loro essere di religione cattolica.

    I primi di marzo si riceve la conferma del posto assegnato al proprio figlio. Una volta ricevuta va accettata dando conferma alla scuola di voler accettare il posto.

    Dopo qualche settimana iniziano i primi eventi della fase delicata di inserimento con i primi incontri tra genitori, alunni e futuri insegnanti e il tutor.

    Poi in luglio i bambini di Year 6 vanno per un paio di giorni nella scuola superiore scelta per un'altra fase dell'inserimento e per non trovarsi completamente spaesati in settembre.
    Tutto sembra essere molto organizzato, pianificato e strutturato, con l'attenzione giusta per un passo così importante per dei bambini (o devo cominciare a dire ragazzi?) di 11 anni.

    Il passo successivo sarà l'acquisto delle divisa: pantaloni eleganti scuri, camicia, cravatta, giacca e scarpe eleganti.
    Roba emozionante per una mamma alle prese con un quasi adolescente per casa!
    Lui sembra decisamente pronto, io ancora non lo so!

    Se volete saperne di più sul sistema scolastico in Inghilterra potete leggere l'articolo dedicato alla scuola in Inghilterra.

    Nel mio profilo Instagram potete anche rivedere la diretta Instagram dedicata alla scuola secondaria inglese.

    crescere bambini bilingue

    Se siete interessati ad approfondire la conoscenza del sistema scolastico inglese, qui trovate tutti gli articoli sull'argomento:



    Se siete alla ricerca di materiale per insegnare l'inglese ai vostri bambini partendo dalla fonetica, nel mio shop trovate quello che fa al caso vostro, dai libri per le prime letture in inglese, alle carte per giocare con l'inglese fino ai libri musicali. Sono tutti prodotti scelti con cura e selezionati attentamente per aiutare i genitori alle prese con il bilinguismo italiano-inglese dei loro bambini:




    Disclaimer
    Nel post trovate dei link Affiliate Amazon e Amazon Influencer, ciò vuol dire che se decidete di cliccare su quei determinati link e procedete all'acquisto dei prodotti dal sito Amazon, io riceverò una minima percentuale sul vostro acquisto, senza che questo vada ad intaccare il prezzo del prodotto da voi scelto. Fondamentalmente, se utilizzerete questi link, contribuirete a supportare questo blog e il mio lavoro non remunerato che faccio con passione e dedizione da anni e che spero vi sia stato spesso d'aiuto. 
    Grazie di cuore, Fabiana